IL PIEDE E LA POSTURA

Al piede pensiamo come struttura portante ed organo di moto ed è vero! Esso è un meraviglioso mix tra una ruota, un ammortizzatore a balestra e un sistema propulsivo a leva.

In realtà non potrebbe svolgere queste azioni se non fosse prima di tutto un potentissimo organo di senso: riceve e trasmette sensazioni a velocità impressionanti.

Ma è anche una pompa circolatoria. Immaginate che se il sangue arriva al piede grazie alla pompa cardiaca e per effetto della forza di gravità; poi ritorna al cuore tramite le vene perché il piede funge da pompa.

Ma la sua funzione reflessogena è il frutto di una meravigliosa creatività ed è sempre pronta ad entrare in funzione. Anche quando l’uomo è in posizione ortostatica e sembra fermo, il piede si muove: compie micromovimenti e milioni di impulsi al secondo! Perché anche quando il nostro corpo è fermo esso è in realtà in attesa di movimento. E ciò perché ha un piede sempre “acceso” ed al massimo delle capacità ricettive delle varie forme di sensibilità: (propriocettiva, meccanocettoriale, algocettiva, termocettiva).

Il cervello, quindi, a partire dal piede e con l’aiuto di ogni piccola parte di ogni muscolo, articolazione, capsula articolare, può organizzare una equilibrata posizione di tutto il corpo. Anche nella semplice ortostasi abituale, se riceve dal piede le indispensabili informazioni garantisce al corpo nuovi equilibri che consentono lo “stare in piedi”.